Con Flavio Insinna al Carcere Femminile di Rebibbia

Grande Festa al Carcere Femminile di Rebibbia con la visita di Flavio Insinna, accompagnato dal maestro Angelo Nigro. L’iniziativa, organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio in occasione della conclusione del tempo di Pasqua, con la celebrazione della Pasqua Ortodossa il primo maggio, ha coinvolto più di 130 donne detenute, il personale penitenziario, numerosi volontari, alcune religiose missionarie del Pime e un gruppo di anziani del Tiburtino che durante tutto l’anno prepara vestiti per le detenute più sole. Prima della festa nel reparto Cellulare, Insinna ha potuto visitare le donne detenute del reparto Infermeria e le mamme e i bimbi del Nido dove ha ricevuto una accoglienza entusiasta. "Flavio, tutte le sere vedo il tuo programma prima di andare a dormire", gli ha confidato una donna anziana, mentre tutte si avvicinavano chiedendo autografi e dediche per i figli e i familiari. 
La Comunità di Sant’Egidio per l’occasione ha regalato a ciascuna un uovo di pasqua dipinto a mano da una artigiana ucraina, simbolo della Resurrezione e della rinascita nella tradizione ortodossa, una buona merenda pasquale e un kit completo per l’igiene personale. 
Alla fine dello spettacolo Insinna, commosso per l’accoglienza ricevuta, ha voluto lasciare un messaggio di speranza: "Non date ascolto a chi vi dice che non è possibile cambiare, a chi dice ‘tanto non ce la puoi fare’, andate avanti con determinazione verso i migliori anni della vostra vita"

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