
La LUISS, si sa, ha una fama che la precede. Ma non si studia soltanto. Certo, anche di sabato, nei corridoi, nelle biblioteche, nelle aule, alla mensa c'è il solito viavai di studenti e prof. Ma sabato scorso la Luiss si è riempita di voci e di colori. Infatti a ora di pranzo sono arrivati i nostri amici senza dimora, alcune famiglie rom e i bambini della scuola della pace di Tor Sapienza, con i loro genitori. In collaborazione con il direttore amministrativo dell'università, la mensa ha offerto loro un ottimo pranzo. Tanti studenti della Luiss si sono prenotati per aiutare nel servizio o stare a tavola con gli ospiti. Ma anche quelli che non erano informati sull'evento, e andavano alla mensa per il loro pasto usuale, si sono stupiti per l'atmosfera di festa che si era creata. E si sono fermati ad aiutare... Insomma non si riusciva a distinguere chi serviva da chi mangiava.
È stato un momento molto bello di condivisione e incontro tra due mondi generalmente agli antipodi. E speriamo che non sia solo un'iniziativa, ma l'inizio di una tradizione.
Andrea Paviotti, Sant'Egidio - Luiss

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