In un libro, l'incontro di Paolo VI con i rom

di Stefano Pasta 

Il 26 settembre 1965, giorno del suo compleanno, Paolo VI si reca a Pomezia per incontrare 3 mila rom e sinti giunti da ogni parte d'Europa. La pioggia a dirotto trasforma il campo in cui sono allestite tende e roulotte in un pantano e fa crollare l'altare prima della messa, il Papa è febbricitante. Eppure abbraccia contento i pellegrini e pronuncia un discorso storico: "Voi nella Chiesa non siete ai margini ma, sotto certi aspetti, voi siete al centro, voi siete nel cuore"
E' una storica riconciliazione con gli zingari (le vicende ecclesiastiche non sono esenti da divieti e repressioni) che si colloca a poche settimane dalla conclusione del Concilio vaticano II e della scelta della Chiesa di essere davvero di tutti, ma particolarmente dei più poveri. Susanna Placidi della Comunità di Sant'Egidio ricostruisce genesi, svolgimento e sviluppi di quella "giornata memorabile". Nel farlo racconta anche dei religiosi, animatori dell'incontro, che in diversi paesi (in Italia, don Dino Torregiani, don Bruno Nicolini, don Mario Riboldi) vivono in quegli anni forme di "fraternità itinerante in roulotte", condividono la vita degli zingari facendosi il più possibile "come loro" e traducono la Bibbia unendo catechismo e alfabetizzazione. 

da "Jesus" - agosto 2017

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