Bassetti: "I poveri sono il tesoro della Chiesa"

Intervenendo al convegno “Poveri e ultimi tesoro vivente della Chiesa”, il cardinale Gualtiero Bassetti ha ricordato che Papa Francesco, nel messaggio per la “Giornata mondiale dei poveri”, ha chiesto «alle comunità cristiane di impegnarsi, nella settimana che precede il 19 novembre, a creare “tanti momenti di incontro e di amicizia, di solidarietà e di aiuto concreto” ai poveri». «Noi abbiamo iniziato addirittura con un mese di anticipo - ha osservato l'arcivescovo di Perugia - e questo non può che farmi piacere perché è un segno di grande sensibilità verso un tema così complesso ma anche così importante come la povertà».

Commentando la scelta del titolo del convegno, il presidente della CEI ha ricordato «la sapienza antica» del rapporto tra Chiesa e povertà, «una sapienza alla base della civiltà giudaico-cristiana». «Dice il salmista: “questo povero grida e il Signore lo ascolta” (Sal 34,7) - ha affermato il card. Bassetti - Da sempre la Chiesa ha aperto le sue orecchie e il suo cuore per poter ascoltare e accogliere queste grida. Inequivocabilmente, come ha scritto il Papa, uno dei primi segni con cui le comunità cristiane si sono presentate al mondo è stato dunque “il servizio ai poveri”. Un servizio che nelle prime comunità cristiane era riassumibile con una parola ancora oggi attualissima: “condivisione”». 
«Non sempre, però, i cristiani hanno vissuto in questo modo - ha evidenziato il presidente della CEI - e molto spesso nel corso della storia la divisione ha prevalso sulla condivisione e la mondanità sulla spiritualità. Lo Spirito Santo ha però saputo ispirare uomini e donne che su questo spirito di servizio ai poveri hanno fondato il loro carisma e lo hanno diffuso in tutto il mondo. Uno di questi è San Vincenzo de Paoli che si è fatto portavoce di “un umanesimo cristocentrico”: un umanesimo fattivo e concreto che riconosceva nell’umanità di Cristo quel “principio dinamico dell’azione missionaria”. D’altronde, come ha scritto il Papa nel messaggio per la giornata dei poveri, “se vogliamo incontrare realmente Cristo, è necessario che ne tocchiamo il corpo in quello piagato dei poveri”».

Leggi l'articolo completo sul convegno “Poveri e ultimi tesoro vivente della Chiesa”, organizzato dall'arcidiocesi di Perugia lo scorso 7 ottobre.

Commenti