Mimosa, martisor e... simpatia

Mimosa, martisor e …simpatia: questi gli ingredienti che ha visto come protagonisti i bambini dell’Istituto Comprensivo Ferraironi nella periferia di Roma, i loro genitori e le insegnanti. All’uscita dalla scuola le mamme romene dei bambini rom sostenuti dal programma "Diritto alla scuola, diritto al futuro" hanno regalato mimose e martisor alle maestre e ai genitori degli altri bambini. E’ stata un’occasione per le madri romene di spiegare agli italiani una tradizione popolare molto sentita nel loro Paese. E per gli italiani di fare domande e interessarsi ad un aspetto poco conosciuto della cultura romena. Il martisor (“piccolo marzo”) è un amuleto che nella tradizione di vari paesi dell'Est Europa (Romania, Bulgaria e Moldavia in particolare) si regala alle donne all'inizio di marzo per festeggiare l'arrivo della primavera. Una tradizione che, in questa occasione, si è coniugata con quella nostrana, abbinando ai martisor anche un ramoscello di mimosa. Ionut, di 11 anni, ha stretto tutto il tempo un martisor tra le mani in attesa che uscisse la sua ex insegnante elementare che ha accolto il dono con grande commozione. Un pomeriggio all’insegna dell’incontro in cui tutti hanno apprezzato che le distanze solite si accorciassero un po’. E accorciare le distanze fa bene a tutti, italiani e stranieri, rom e gagè!

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